Comunicati stampa

Nasce il Progetto BEWARE!: Un nuovo approccio a livello europeo per
prevenire e ostacolare il fenomeno del Cyberbullismo.

L’Associazione YouNet e la Cooperativa IFOM hanno annunciato la partecipazione al
Progetto Europeo “BEWARE!” in collaborazione con le organizzazioni AcrossLimits
(Malta), Interactive 4D (Francia) e SEP (Romania).
“BEWARE” è un progetto di partenariato strategico finanziato dal programma
Erasmus+ della Commissione Europea che nasce dall’esigenza di sensibilizzare i
giovani al corretto utilizzo del cyberspazio, ponendo l’accetto sull’importanza della
protezione dei dati personali e sui rischi del cyberbullismo.
Nei 18 mesi di implementazione del progetto, le organizzazioni partner lavoreranno
insieme al fine di sviluppare un approccio innovativo con cui sensibilizzare un
pubblico di oltre 1000 giovani europei. Oltre all’organizzazione di campagne di
formazione e sensibilizzazione, l’obiettivo verrà raggiunto tramite la produzione di
una guida online e un gioco digitale interattivo.
Come dichiarato dal project manager dell’organizzazione maltese AcrossLimits,
Kimberly Busuttil, le piattaforme di distribuzione del gioco digitale e la guida online
rappresentano un approccio nuovo e innovativo al problema del cyberbullismo, che
punta a catturare l’attenzione dei giovani in modo più efficace.
I partner di 4D Interactive, vincitori del premio di migliori sviluppatori di giochi
educativi, creeranno il gioco BEWARE che verrà lanciato nel maggio del 2019. Sarà
una risorsa accessibile a tutti e disponibile in Inglese, Francese, Italiano e Rumeno.
Oltre alla produzione della guida online e del gioco digitale interattivo, le
organizzazioni partner lavoreranno a stretto contatto con i giovani del proprio
territorio tramite l’organizzazione di attività di formazione e sensibilizzazione aventi
il fine di:
– sviluppare le capacità di 13 youth workers nell’ambito della prevenzione al cyber
bullismo tramite l’organizzazione di due corsi di formazioni transnazionali a Malta e
in Italia.
– Realizzare attività di formazione e sensibilizzazione con 75 giovani con minori
opportunità, al fine di accrescerne le capacità di proteggersi contro i rischi del
cyberbullismo e renderli a loro volta moltiplicatori dei risultati del progetto.

-Coinvolgere i 75 giovani con minori opportunità nell’organizzazione di una serie di
eventi di sensibilizzazione ed attività non formali rivolti ai giovani del proprio
territorio.
Utilizzando la metodologia dell’educazione non formale e della peer education, il
progetto si propone di rendere i giovani allo stesso tempo “target group” e
protagonisti delle attività di sensibilizzazione e formazione nelle proprie comunità
locali e nazionali.